Il pathos, l’ansia collettiva che si crea intorno agli eventi, mi agita e mi manda nel pallone. Da sempre.
Fin dai tempi del mio disastroso esame di maturità.
Mancano 10 giorni alla Milano Marathon e vorrei che passassero in silenzio. Senza circo e senza chiacchiere, che sono già abbastanza tesa così.
E invece no. Non si può. Perchè in realtà, a parte le mie paturnie, il bello della gara è anche il clima che si crea, prima e dopo.
Quindi niente. In questo senso si può dire che oggi, con la conferenza stampa di presentazione nella Sala Alessi del Comune di Milano, è iniziata ufficialmente la Milano Marathon.
Io sono scappata dall’ufficio per non mancare a questo appuntamento topico, soprattutto perchè speravo di scoprire cose che ancora mi sfuggivano tipo: dove si ritirano quest'anno i pettorali? Cosa è cambiato nel percorso?
A presentare questa XVII edizione di EA7 Emporio Armani Milano Marathon, organizzata da S.S.D. RCS Active Team – RCS Sport, presenti Lucilla Andreucci, trionfatrice della prima edizione della maratona, Roberta Guaineri, Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano, Antonio Rossi, Assessore allo Sport di Regione Lombardia.
Prima buona notizia: Il Comune di Milano ha deciso di rendere gratuito il trasporto pubblico il giorno della gara per tutti i partecipanti.
Un bel gesto concreto di accoglienza da parte della Municipalità nei confronti degli atleti.
Andrea Trabuio, Responsabile Mass Events di RCS Sport e Direttore di Milano Marathon ha poi presentato le ultime grandi iniziative legate alla competizione.
- nuovo percorso
Dal punto di vista tecnico più scorrevole e veloce, ad esempio grazie al doppio passaggio in via Washington e migliorando il tratto dal chilometro 27 al 30.
Ecco il doppio passaggio in via Washington di sicuro sarà veloce, ma non vi nascondo che mi spaventa un po’…
Insomma, Via Washington is the new Corso Sempione!
I frequentatori delle gare meneghine capiranno 😉
- punti di cambio della staffetta più agili
- sistema di “gabbie” più strutturato con 8 diversi settori per una partenza più fluida
- aumentati i pacer che accompagneranno agli atleti con 13 andature diverse.
Altra buona notizia: finalmente cresce sensibilmente la partecipazione dei maratoneti.
Ad oggi siamo a 6309!
E grande successo come sempre per le staffette: grazie alla Europ Assistance Relay Marathon, infatti, è possibile suddividere in 4 frazioni il tracciato della maratona e correrlo in staffetta, sostenendo con l’iscrizione della propria squadra uno dei progetti solidali delle 105 Onlus coinvolte.
E quest’anno tanta musica sul percorso grazie al contest RDS Music Marathon: 8 isole musicali con live band animeranno il percorso della maratona.
E infine il la nuova ubicazione del Marathon Village.
La location del villaggio si sposta dal Palazzo della Regione all’interno del MiCo LAB.
Qui sarà possibile ritirare pettorale e pacco gara a partire da venerdì 31 marzo.
In omaggio 2 biglietti per accedere in anteprima, sabato 1 aprile, all’area Destination Sport della BIT, prestigioso vicino di casa del villaggio maratona.
Ecco tutto. Forse mi sarò persa qualcosa perchè chiacchieravo che queste sono anche occasioni fatte di baci abbracci e saluti, ma le cose essenziali ve le ho dette.
Ora non ci resta che presentarci sulla linea di partenza.
Appuntamento domenica 2 aprile h 9.30, Porta Venezia.
Ci vediamo lì!!!
Iscrizioni aperte fino al 31 marzo su http://milanomarathon.it/it/
#EA7 #MilanoMarthon
#Run4meLierac
Foto LaPresse/Gian Mattia D’Alberto
Delegazione WIR alla conferenza della Milano Marathon
Foto LaPresse/Gian Mattia D’Alberto
Foto LaPresse/Gian Mattia D’Alberto
Foto LaPresse/Gian Mattia D’Alberto
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.
