Non so voi, ma io il forno dai primi di giugno (anche maggio a seconda delle temperature) fino a settembre dimentico di averlo.
Che la cottura al forno non si addica all’estate è abbastanza intuitivo.
Ma anche la Macrobiotica, per cui ogni stile di cottura porta con sé un genere di energia diversa e quindi funzionale agli effetti che vogliamo ottenere, ce lo conferma suggerendo di privilegiare le cotture più brevi e con acqua.
Saper scegliere lo stile di cottura che più si adatta alle nostre condizioni di salute e al clima circostante è importante in ogni momento dell’anno.
Ma se il forno è bandito, come si fa con i dolci? Io un’estate (e qualunque altra stagione) senza dolci non la posso nemmeno immaginare… la soluzione la troviamo con i dolci cosiddetti crudisti. Ovvero che si preparano a crudo.
(Poi il crudismo è un’altra cosa, ma qui non ci interessa più di tanto).
Questa ricetta me la sono inventata col mio solito metodo. Avevo in casa ingredienti da finire e altri che mi mancavano… e mi sono arrangiata.
Il risultato sono dei budini veramente buoni e con una consistenza che mi soddisfa molto, ottenuta anche grazie ai diversi tipi di grassi presenti tra gli ingredienti.
Diciamolo subito: questi budini sono molto calorici. Ma assolutamente privi di zuccheri semplici.
E i grassi dell’avocado sono i cosiddetti “grassi buoni”. Si tratta infatti di acido grasso linoleico e omega 3 che riescono ad inibire la produzione di colesterolo.
L‘olio di cocco contiene sì acidi grassi saturi ma a media catena quindi è utile per combattere e prevenire i problemi di peso, è facilmente digeribile, aiuta il funzionamento della tiroide e del sistema endocrino e velocizza il metabolismo.
Ecco quindi la ricetta dei miei budini al cacao e avocado (l’ingrediente in via di decomposizione che dovevo assolutamente usare)
Ingredienti:
1 avocado (circa 200 gr)
30 gr di olio di cocco (attenzione perchè si presenta in forma solida, nonostante il nome)
30 gr di cacao crudo
35 gr di malto di riso
10 gr di sciroppo d’acero
latte vegetale q.b. (mandorla, avena, riso, a vostro gusto)
vaniglia (facoltativo)
cannella (cannella)
3 gr di agar agar
Cosa ci serve:
Robot da cucina
Stampini (di qualsiasi tipo, anche per muffin) o uno stampo grande
Procedimento:
Frullare tutti gli ingredienti nel robot aggiungendo latte vegetale fino a raggiungere una consistenza liscia e cremosa.
Poi in un pentolino sciogliere l’agar agar in 220 ml di acqua, mettete sul fuoco, fate bollire e lasciate sobbollire a fuoco vivace per circa 3 minuti.
Poi versate nel robot e frullate.
Con l’agar agar il budino si solidificherà. Se preferite una consistenza meno solida e più cremosa, tipo mousse, non mettetelo.
A questo punto versate il composto negli stampini che preferite. Io ho usato questi per i sughi che hanno anche il coperchio, così ho fatto budini a portar via, come quelli confezionati 😉 (e perché non ne avevo altri).
Li ho scoperti da poco e mi piacciono molto: sono in plastica ma si possono riutilizzare più e più volte a differenza di quelli in alluminio che sono usa e getta.
Mettete a riposare in frigo per una notte.
Buoni freddi anche a colazione, magari accompagnati da frutta fresca.
All’ultimo rimasto ho aggiunto latte di riso, un pizzico di cannella e l’ho rifrullato col frullatore a immersione: ne è uscito un altro dolce buonissimo!
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.