alimentazione eventi prima pagina recensioni

Cena vegetale in remoto: la cucina 3.0 di Maurino Veg

Nella Cucina 3.0 di Maurino Veg presente e futuro diventano esecuzione nel presente.
Scienza, misticismo, spiritualità, benessere e goduria si fondono.
Pentoloni di storie fumanti e verità speziate ribollono continuamente.
Luoghi comuni vengono affettati e punti fermi freschi vengon messi sotto vuoto.

(Maurino Veg)

Sabato scorso ho partecipato alla ‘Cena vegetale in remoto’ organizzata dallo chef “visionario” ma consapevole, Maurino Veg.

Devo ammettere che io, invece, mi sono presentata all’appuntamento piuttosto inconsapevole.

Lo scorso week end ho frequentato un corso di Nutrizione nello sport, una full immersion di 8 ore al giorno per 3 giorni, e non ho avuto davvero il tempo di prepararmi sull’evento che ero riuscita ad incastrare per il sabato sera.

La cena era tutta vegetale e la location a 200 mt da casa mia. Non c’era bisogno di sapere altro!

Cosa volesse dire Cena in remoto però mi incuriosiva… e l’ho scoperto appena arrivata nella bella location del QKing Corestaurant, in via Tartini, in zona Dergano/Bovisa a Milano.

Lo chef Mauro Anzideo, meglio noto come Maurino Veg, non era fisicamente presente ma in collegamento con noi via Skipe dal Nepal.

Collegato in remoto Maurino Veg ci ha guidati nella degustazione di un menù vegano in cui il cibo non è molecola, ma energia, offrendoci gli strumenti per esserne consapevoli.

maurino veg collegamento

(foto di Foodiary)

Un menù che includeva fra gli ingredienti elementi ayurvedici e intrecci fra la cucina delle sue origini italiane e quella dell’Asia, dove vive ormai da tempo.

I piatti di questo menù da lui creato per la serata sono stati eseguiti dallo chef Davide Negri, maestro di Maurino.

Ma ecco a voi il menù.

menu cena remota

3+5

IMG_20171021_204304_913

Forse il piatto meno scenografico ma certamente il più interessante, almeno per me.

Risultato di esperimenti gastronomici sulla base di ricette vegetariane secondo lo Yin&Yang cinese e la filosofia Ayurveda, create con ingredienti curativi come Medicine Tradizionali Cinesi, erbee spontanee, fiori selvatici, spezie.

I piatti sono classificati secondo i 3 Dosha dell’Ayurveda, gli ingredienti stagionali sono catalogati secondo i 5 elementi dello Yin&Yang (le 5 trasformazioni della filosofia Macrobiotica).

Così, ogni ingrediente nel nostro piatto corrispondeva a uno dei 3 Dosha e a ognuno dei 5 elementi, in perfetto equilibrio.

1+1=3

IMG_20171021_205915_541

Il risultato dell’intreccio della cultura italiana con quella asiatica, fra la cucina delle sue origini italiane e quella dell’Asia, dove vive ormai da tempo e dove ha trovato l’amore. La moglie di Maurino infatti è una bellissima donna asiatica, anche lei chef vegana.

Mi è piaciuto moltissimo, super saporito e più vicino a sapori e consistenze di un piatto della tradizione – spaghetto al dente, mantecatura con aglio e olio, il sapore intenso delle olive molto presente – che a quelle di un tipico piatto vegano o macrobiotico.

E poi l’autunno, la mia stagione del cuore, portato in tavola grazie a due ingredienti di stagione che amo molto: zucca e funghi.

patanelli, gnocchi giganti al ripieno di funghi, davvero ottimi.

IMG_20171022_110637_487
IMG_20171022_090053_185

E un medaglione di lenticchie gialle con spinaci, batata e verdure.

IMG_20171030_010935_154

In entrambi i piatti, qua e là, come spennellate di colore buttate a caso sulla tela di un quadro, creme e salsine dai sapori intensi e sorprendenti!

Uno spettacolo per gli occhi e per il palato.

Spesso, soprattutto nelle cene gourmet, ci troviamo di fronte a menù pretenziosi con piatti dai millemila ingredienti altisonanti che magari nemmeno conosciamo e di cui poi non distinguiamo il sapore in bocca.

Secondo me il grande pregio dei piatti che ci sono stati serviti è che ciascuno degli ingredienti prima o poi arrivava, a volte subito, a volte all’improvviso. Prima o dopo li percepivi tutti in bocca, distintamente, in tutta la loro bontà, ciascuno con il suo carattere. Anche quando un sapore era sconosciuto lo distinguevi in mezzo a quelli familiari.

#Tiramisuper 

IMG_20171022_085658_677

E infine lui, il protagonista della serata, il tiramisù vegano, la specialità di Maurino Veg.

La particolarità del #Tiramisuper è quella di essere reinventato ogni volta con ingredienti sostenibili locali, tutti vegan e soia free mantenendo le caratteristiche di consistenza e sapore dell’originale.

Un’idea nata in Cina per trovare un’alternativa sostenibile agli ingredienti tradizionali italiani, savoiardi e mascarpone, dai costi esorbitanti.

Il nostro #Tiramisuper era molto buono ma forse non speciale come mi aspettavo.

Se aveva un difetto era, secondo me, nella consistenza. La crema, seppur buonissima, ricordava più una crema pasticcera che la crema al mascarpone del dolce originale.

In seguito lo stesso Maurino Veg, in un post sulla sua pagina fb, ha spiegato come purtroppo il #Tiramisuper non fosse riuscito all’altezza delle aspettative perchè non c’era stato il tempo di provarlo.

Portare una ricetta ad hoc da Asia a Italia non e’ un gioco da ragazzi ed è una sfida che comunque mi lascia ammirata. Spero che avrò l’occasione di provarlo di nuovo!

Durante la cena, nei suoi collegamenti Maurino ha anche introdotto il suo progetto di cibo personalizzato.

L’idea di cibo personalizzato nasce all’Hungry Buddha, nel 2013.

Ora sono arrivate le tecnologie per sviluppare il progetto sotto forma di APP.

Secondo l’Ayurveda, le malattie sono generate da disequilibri fra le 3 energie dette Dosha che formano lo psicosoma: Vata, Pitta, Kapha.

Le energie del cibo che mangiamo sono il risultato delle proprieta’ degli ingredienti e dei loro elementi. Secondo la tradizione Ayurvedica vi sarebbe un bilanciamento diverso di elementi per formare i 3 “Dosha”.

Ora, attraverso un app del cellulare, sarà possibile diagnosticare un volto tramite selfie e classificarlo secondo le varie casistiche ayurvediche.

E in parallelo proporre ricette e consigli ad hoc per ogni specifico caso.

Un approccio che ha molto in comune con la Terapia Alimentare di Martin Halsey, il mio principale maestro, che si basa sui principi della macrobiotica e prevede anche l’utilizzo della diagnosi orientale per guidare le raccomandazioni per la dieta e lo stile di vita.

Un progetto interessantissimo questo che cercherò di seguire nel suo sviluppo e di cui conto di parlarvi ancora.

Un incontro del tutto casuale ma molto fortunato, almeno per me, quello con Maurino Veg che vi consiglio di seguire sui suoi canali social e di non farvi scappare qualora dovesse organizzare eventi nella vostra città.

Insomma, quale modo migliore per festeggiare il compleanno di Run Veg che cadeva proprio quel sabato?!

FB_IMG_1509437232364

(foto di Foodiary)

Grazie ancora a Maurino Veg e ad Azzurra per avermi invitata!

Potete leggere il racconto della serata anche su Foodiary e Profondo Viaggio.

spaghetti-olive-cinesi-tofu-maurinoveg

IMG_20171021_215118_495

You Might Also Like

Run Veg il Libro

Forza Energia. Resistenza fisica e mentale. Alimentazione vegan e macro per runner e sportivi.
ACQUISTA ONLINE
Il Primo Libro della Michi :-)
close-link
Click Me