Chi mi conosce già avrà forse seguito la mia maratona detox di Primavera.
Una maratona un po’ speciale che si può affrontare 2 volte l’anno, preferibilmente in aprile e in settembre, mesi in cui non fa è troppo freddo nè troppo caldo.
In questo periodo sarà molto utile a tutti per compensare gli eccessi di yin dell’estate (alcol, gelati, olio crudo) e non farsi trovare impreparati ai primi freddi e cadere vittima dei cosiddetti ‘malanni stagionali’.
(più informazioni su come affrontare il cambio di stagione qui)
Una maratona che possono fare tutti – non solo i runners! – e di cui siete voi a scegliere la distanza.
Non si tratta di una dieta detox ma di un percorso di pulizia profonda, studiato dal mio maestro Martin Halsey, fondatore della Scuola La Sana Gola di Milano dove ho studiato, utile per tutti per compensare gli eccessi del passato che si sono accumulati nel nostro corpo e sono la causa di diversi sintomi e problemi potenziali in futuro e anche a massimizzare i benefici della dieta e dello stile di vita macrobiotico.
La macrobiotica sostiene che il cibo ha un impatto importante sul nostro corpo e gli effetti di ciò che mangiamo possono manifestarsi anche a distanza di anni.
Quello proposto da Martin è uno dei metodi migliori per aiutare il corpo a eliminare e sciogliere questi vecchi accumuli.
In cosa consiste dunque questo percorso di pulizia?
Si tratta di un periodo durante il quale la dieta diventa molto semplice, si torna all’essenziale e si cerca di eliminare i piccoli vizi e le cattive abitudini.
Martin la chiama Quaresima, io ho deciso di chiamarla Maratona!
Una maratona di cui potete scegliere la distanza: da un minimo di 10 giorni a un massimo di 40.
Una maratona per depurare il corpo e alleggerire la mente. Un tempo quindi dedicato anche alla riflessione e alla crescita personale.
Come una maratona richiede motivazione, impegno e dedizione.
Per tutti i giorni in cui decidete di praticarla la vostra vita dovrà di fatto ruotare intorno alla vostra alimentazione, come quando la fate ruotare intorno alla vostra tabella di allenamento.
Io ho deciso che la mia maratona, già cominciata lunedì 3 settembre, durerà 2 settimane.
COME FUNZIONA IN PRATICA?
Si tratta di eliminare alcuni alimenti e ridurre la dieta all’essenziale.
Quali?
Tutti i cibi animali (carne, pesce, uova formaggi e latticini)
Se proprio non ci si riesce è possibile consumare un po’ di pesce a carne bianca
Tutti i prodotti da forno
(ovvero pane, crackers, grissini, taralli, biscotti, crostate, comprese le gallette)
Se vi è proprio impossibile concedetevi del pane a lievitazione naturale 2 o 3 volte alla settimana
Niente cibi raffinati
Niente zuccheri
(zucchero, zucchero di canna, miele, fruttosio, sciroppo d’agave, sciroppo di riso, ad eccezione dei malti e di quelli naturali contenuti nella frutta)
Niente cibi tropicali e stimolanti
(inclusi cacao, caffè, avocado)
Niente alcolici
Infine
Ridurre olio e prodotti ricchi di olio, compresi semi, frutta secca e latte vegetale.
Quest’ultimo suggerimento è molto potente e non è adatto a tutti, sebbene chiunque possa trarre beneficio dal fatto di ridurre temporaneamente il consumo di olio.
In particolare dovrebbero fare attenzione le donne che soffrono di osteoporosi, chi soffre di diabete, le donne con problemi mestruali, gli anziani, i bambini, gli adolescenti e gli sportivi.
Mantenendo l’olio nella dieta non è necessario per runners e sportivi sospendere gli allenamenti.
La dieta è bilanciata e nutriente quindi potrete forse avere altri disagi e problematiche ma di certo non vi sentirete deboli.
Per chi non pratica sport è anzi consigliata una mezz’ora di attività fisica al giorno di qualsiasi tipo, anche solo una passeggiata.
Perchè proprio questi cibi?
Gli eccessi principali della dieta occidentale di oggi sono legati al consumo di grassi animali e zucchero.
Con il termine grassi animali si intendono quelle che vengono abitualmente definite proteine animali: carne, formaggio, uova e latticini. Cibi che di fatto contengono più grassi che proteine.
I cibi animali hanno sul nostro corpo un effetto yang, ovvero un effetto contraente e vanno a depositarsi in profondità nel corpo.
Allo stesso modo i prodotti da forno e in generale ciò che ha consistenza secca e dura (quindi pane, pizza, focaccia, grissini, taralli, ad es. ma anche le gallette) favoriscono irrigidimento e accumuli.
Come per gli alimenti animali, il loro effetto contraente e la tendenza a depositarsi in profondità li renderebbe corresponsabili di tutta una serie di indurimenti e formazioni come cisti, e addirittura fibromi, tumori e altre masse simili, ma anche di un irrigidimento generale, che a sua volta può causare dolori e problemi vari.
Quindi quando questi alimenti iniziano ad accumularsi per un consumo eccessivo possono essere problematici nel lungo periodo.
Dal nostro punto di vista energetico frutta tropicale, caffè e cacao hanno in sè una potente energia yin come tutti i cibi stimolanti e provenienti da un’emisfero diverso dal nostro.
L’energia yin se è equilibrata, rilassa e rinfresca. Ma se è estrema, raffredda e indebolisce, perciò questi cibi possono creare a lungo andare una tendenza negativa.
Cosa si può mangiare allora?
In realtà gli alimenti a disposizione sono molti e sono quelli tipici della dieta mediterranea dei nostri nonni, essenziale e semplice.
Tutti i tipi di cereali integrali, verdure e legumi.
VERDURA
Dal momento che sono ancora verdure di stagione in questo periodo non sono vietate le solanacee (patate, pomodori, peperoni, melanzane) ma cercate di non eccedere e soprattutto “yanghizzatele” con la cottura e il condimento (ad esempio gomasio e umeboshi).
In generale cominciate a ridurre il consumo di verdure crude e a preferire quelle cotte. Consumate crudo e cotto insieme e condite le insalate con condimenti forti come gomasio, shoyu e acidulato di umeboshi.
Cercate di variare le tipologie di verdure e gli stili di cottura: saltate, al vapore, scottate. Non è ancora il caso di stufare, a meno che non si abbassino drasticamente le temperature all’improvviso.
VERDURE PRESSATE: non fatevele mancare, sono un vero toccasana per l’intestino e la flora batterica.
Le verdure pressate andrebbero mangiate ogni giorno: sono fonte di lattobacilli ed enzimi digestivi essenziali per avere sempre una flora intestinale efficiente. Ideali per chi soffre di gonfiori addominali. Con la pressatura le verdure restano integre dal punto di vista nutrizionale, perchè non vengono cotte, restano quindi crude. Però i 3 fattori tempo, pressione e sale, esercitano un effetto yanghizzante che le rende meno yin. Possiamo quindi beneficiare della verdura cruda e della sua freschezza senza introdurre un’energia troppo raffreddante in un momento di passaggio come il cambio di stagione.
FRUTTA
Frutta di stagione, non tropicale, senza eccedere in quantità.
NO estratti, frullati e spremute.
SI frutta di stagione ma senza eccedere (1 max 2 frutti al giorno).
Come si fa la colazione senza i prodotti da forno?
Potete preparavi un porridge a base di fiocchi di avena integrale, anche crudo finchè fa molto caldo, o una crema di cereali. Evitate il riso al mattino che non piace molto al fegato. Ideale in questa stagione invece il miglio che nutre l’energia terra della tarda estate.
Ottima anche a colazione la frutta cotta con il kuzu, che potete gustare anche fredda.
Il mio comfort food preferito durante i periodi di detox.
(Altre idee e ricette per la colazione qui)
COMPOSIZIONE DEL PASTO
Provate ad aprire il pasto con una zuppa di miso, anche tiepida, cosa che potrebbe diventare una piacevole e salutare abitudine anche in futuro.
E chiudetelo con una bevanda calda come il the kukicha.
Utilizzate condimenti di buona qualità: miso, shoyu (o tamari), gomasio, limone, zenzero, la senape delicata, una piccola quantità di aceto, capperi, erbe aromatiche come origano e salvia, ma evitate le spezie.
Esercitatevi a masticare molto lentamente.
Mangiate seduti e dedicate del tempo alla preparazione e al consumo del vostro pasto se potete.
Abituavi a comporre piatti unici che contengano una buona porzione di cereali integrali, verdure di stagione cotte e una piccola porzione di legumi.
La pasta non è vietata ma meglio consumare per la maggior dei pasti di questi giorni i cereali in chicco.
Se siete sovrappeso evitate i derivati come tofu e tempeh, altrimenti vanno bene anche quelli.
Il seitan invece da evitare per tutti.
Per rilassare il corpo e placare l’eventuale voglia di dolce potete prepararvi un brodo di verdure dolci o bere del succo di mela tiepido.
Potete anche prepararvi un dessert come il kanten che si può consumare anche ogni giorno!
Non si tratta di una dieta dimagrante, perciò è importante mangiare in quantità. O meglio, il giusto: quello che il nostro corpo ci chiede per sentirsi sazio.
I chili di troppo, se ci sono, se ne andranno da soli.
Ma è importante sapere che gli effetti di questo regime alimentare possono non essere piacevoli, almeno per i primi giorni.
E’ come se stessimo facendo le cosiddette pulizie di primavera. Infatti questa dieta non va mai affrontata con il freddo. Il periodo giusto è proprio quello di aprile e maggio oppure settembre.
Quando facciamo le grandi pulizie prima di avere tutto in ordine e pulito dobbiamo buttar via rifiuti e sporcizia e passare attraverso disordine e caos.
Questo è quello che succederà al nostro corpo se metteremo in atto un processo di pulizia così profondo e potente.
Non stupitevi quindi se i primi 2 o 3 giorni vi sentiste strani, se vi venisse il mal di testa o la nausea, o se vi sentiste nervosi e irritabili. Poi comincerete a sentire i benefici.
Alcuni alimenti come zucchero e caffè si comportano proprio come fossero delle droghe. Eliminarli potrebbe procurarvi effetti simili a una vera e propria crisi di astinenza.
(come ad esempio mal di testa, nausea o dolori muscolari molto intensi, che poi dopo 3 o 4 giorni svaniscono).
Questo percorso di pulizia e disintossicazione è utile anche a chi è già abituato a seguire una dieta semplice, magari è vegetariano o vegano o conosce la macrobiotica.
Pur mangiando bene, la maggior parte di noi ha ancora grandi e vecchi accumuli negli organi profondi (fegato, reni, pancreas, utero, prostata, polmoni in particolare) depositati prima del cambiamento di dieta.
Questi accumuli oggi non ci procurano sintomi e disagi che invece potrebbero manifestarsi molto più tardi nella vita, con l’avanzare degli anni, quando il metabolismo rallenta e l’organismo diventa più contratto e duro.
Per questo motivo, anche chi pensa di mangiare già molto bene, o anche per chi non ha nessun tipo di problema, è estremamente importante fare dei periodi di pulizia interna.
Inoltre, in questo periodo, questo detox sarà molto utile a tutti per compensare gli eccessi di yin dell’estate (alcol, gelati, olio crudo) e non farsi trovare impreparati ai primi freddi e cadere vittima dei cosiddetti ‘malanni stagionali’.
(più informazioni su come affrontare il cambio di stagione qui)
I benefici di una dieta molto semplice poi si manifestano sia a livello mentale sia emozionale e potremmo scoprire anche che la nostra dieta sana è un po’ meno sana di quanto credevamo.
Ma attenzione.
A chi non ha ancora nessuna esperienza di un certo tipo di alimentazione, a chi non è già vegetariano o vegano, a chi non è abituato a mangiare integrale, a chi non ha alcuna dimestichezza con le diete semplici, con pochi grassi animali e zuccheri, SCONSIGLIO di intraprendere questo percorso così come l’ho descritto.
Eliminare da un momento all’altro, anche solo per 10 giorni, tutti gli alimenti che ho elencato, avrebbe un effetto davvero potente, difficile da sostenere.
Quello che vi consiglio è di provare a eliminare solo 2 alimenti (massimo 3 se ve la sentite), per esempio la carne se la mangiate e un piccolo vizio, l’alcol o il caffè, o qualcosa da cui pensate di essere dipendenti. Solo per 10 giorni.
Avrete comunque modo di sperimentare in prima persona e di capire il vero potere del cibo e l’effetto potentissimo che ha sul nostro corpo.
E sarà un primo passo per avvicinarsi ad un’alimentazione più sana e consapevole, non necessariamente vegana, ma alleggerita dal consumo eccessivo di proteine animali e di alimenti poco armonici.
Per stare bene e in salute quello che ci serve prima di ogni altra cosa è creare ORDINE. E questo è buon modo di cominciare.
Questo tipo di alimentazione non comporta comunque alcun rischio ma di fatto produce effetti molto potenti, su tutti.
Perciò va affrontata con buon senso, tenendo conto del proprio stato di salute, della propria condizione emotiva ed emozionale, del proprio grado di consapevolezza e della propria motivazione.
Chiedetevi PERCHÉ volete farlo e cercate la vostra risposta nel profondo di voi stessi.
Se la trovate e decidete di partire ricordatevi di sorridere sempre, fuori e soprattutto dentro.
Si comincia lunedì 10 settembre. Se volete provare e cominciare con me scrivetemi a info.runveg@gmail.com per qualsiasi domanda o dubbio o anche solo per avere un po’ di sostegno!
Michela
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Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.