La cellulite, ahimè, è donna.
Vi siete mai chieste il perchè?
Provo a spiegarvelo grazie ai principi di yin e di yang, che ci consentono di capire la differenza tra i sessi e le esigenze fisiche, alimentari e di stile di vita che sono diverse nella donna e nell’uomo.
Yin e yang vengono rappresentati anche come simboli del cielo e della terra.
L’energia del cielo va dall’alto verso la terra e comprime e da forma alle cose.
L’energia della terra invece sale verso il cielo e da movimento ed espansione.
L’energia della donna nasce dalla terra ed è quindi un’energia che sale.
A questa energia yin (espansiva) corrisponde nella donna una struttura corporea più yang:
- la donna è più compatta e ha il baricentro più vicino alla terra
- gli organi riproduttivi sono all’interno e al centro del corpo
- la donna vive di norma più lungo ed è più resistente dell’uomo
Di contro l’energia yin della donna favorisce un’espressione più yin: più intuito, più emotività, più loquacità. Anche la crescita dei capelli è un’espressione dell’energia yin che caratterizza la donna.
Possiamo in conclusione dire che le donne sono yang all’interno e yin in superficie, quindi più forti e più belle! 😉
Ma torniamo a noi.
Il peso di per sè è un accumulo in superficie, quindi è sostanzialmente un problema yin.
La donna, che ha un corpo yang, tende a trattenere lo yin e quindi è maggiormente predisposta a mettere su peso, per il semplice principio che gli opposti si attraggono.
E’ possibile però fare un’ulteriore distinzione: possiamo dire che la ‘pancia’ che caratterizza l’uomo è un sovrappeso ‘yin’ in quanto riguarda una perdita di forma, mentre la ‘cellulite’ che caratterizza la donna è un problema più yang in quanto si tratta di un ristagno, un accumulo che si deposita in profondità.
Insomma, se è vero che siamo ciò che mangiamo, noi donne, attraverso il nostro cibo, dobbiamo evitare di rendere più Yang la nostra struttura già Yang per sua natura.
Da ciò ne deriva che un eccesso di fattori yang nella dieta e nello stile di vita sono causa per la donna non solo di aumento di peso, ma in primo luogo di uno stato di fame costante, ipoglicemia e voglie, soprattutto di dolce.
Quali sono i principali sintomi di eccesso di yang nel corpo?
- fame nervosa
- fame eccessiva
- voglia di dolce, stimolanti e alcol
- cali di energia (ipoglicemia)
- nervosismo, sbalzi d’umore
- problemi di sonno
- mani e piedi freddi
- eccessiva emotività
- litigiosità
Vi riconoscete?
E infine, anche il manifestarsi della cellulite.
Se voglio dimagrire o depurarmi ho bisogno di un corpo che si rilassi e si apra, per espellere grassi e tossine.
E lo YANG, quando non è in equilibrio, è un’energia che chiude ed irrigidisce.
Di conseguenza come prima cosa devo eliminare gli alimenti eccessivamente contraenti: in primo luoghi gli alimenti animali (in particolare carne, uova e formaggi stagionati) e i prodotti da forno (e in generale tutto ciò che ha consistenza secca e dura).
Le diete iperproteiche, basate principalmente sul consumo di carni e uova, sono fortemente contraenti e intasano il corpo. Anche laddove si verifichi un dimagrimento, a lungo termine questo tipo di alimentazione porta squilibri energetici importanti con conseguenze che possono manifestarsi a distanza di tempo.
Questo avviene perchè queste diete sono unicamente volte alla perdita di peso.
Una dieta sana invece deve essere efficace a breve e a lungo termine sulla salute in generale e non solo sulla perdita di peso.
Per perdere peso e curare la cellulite dobbiamo prenderci cura di due organi in particolare:
PANCREAS E CISTIFELLEA
Il pancreas è l’organo più yang del nostro corpo, predisposto quindi a problemi yang. Una condizione eccessivamente yang del pancreas porta come conseguenza un forte desiderio di yin: come i dolci ad esempio.
Per questo spesso siamo noi donne a ‘soffrire’ di perenne voglia di dolce!
La cistifellea insieme al fegato è l’organo legato alla primavera.
Il suo meridiano corre lungo il fianco e la parte esterna della gamba: proprio dove più frequentemente si formano gli accumuli di cellulite!
I meridiani energetici sono vere e proprie vie che attraversano l’essere umano e sono ‘accese’ laddove c’è vita.
L’energia che scorre attraverso i meridiani consente all’organismo di espletare al meglio tutte le sue funzioni.
Quindi per curare la cellulite dobbiamo prenderci cura della nostra cistefellea in modo che la l’energia che scorre lungo il suo meridiano non rimanga bloccata.
Come fare?
Prima di tutto è necessario ripulire il corpo.
E il momento giusto per farlo, proprio come si fa in casa, è la primavera i cui organi associati sono appunto fegato e cistifellea.
Per ripulire il corpo, una volta eliminati o ridotti gli alimenti di cui sopra, mi posso aiutare con dei veri e propri ‘detersivi’ naturali:
DAIKON
SHITAKE
UMEBOSHI
Il daikon è una rapa simile al ravanello. Mangiato crudo è utile per dimagrire e abbassare il colesterolo. Secco agisce sul grasso viscerale e sugli accumuli profondi come la cellulite.
Dell’umeboshi, se mi leggete, ormai dovreste sapere tutto. Ma per tutte le info sulla prugna dei miracoli leggete qui.
Anche i funghi shitake agiscono sul grasso viscerale e sugli accumuli profondi come la cellulite oltre a stimolare il metabolismo.
In generale il gusto PICCANTE stimola il metabolismo, specialmente quello lento o rallentato dall’età: ottimo lo zenzero, equilibrato, non irrita e può essere usato in ogni piatto. Bene anche curry, menta, pepe, senape, cumino, peperoncino.
E’ molto importante bere, naturalmente. Soprattutto se siete onnivori o se siete abituati a mangiare alimenti industriali.
Attenzione a non esagerare però, in particolare se siete vegani: bevete il giusto e cercate di mantenervi idrati mangiando meglio.
Se beviamo troppo costringiamo i reni a un super lavoro e questo a lungo andare ci può indebolire.
Naturalmente è importante anche muoversi e fare sport.
L’attività fisica quotidiana rende i tessuti più tonici ed elastici e migliora l’aspetto della pelle.
E può essere utile anche per eliminare le tossine accumulate nel corpo.
Ci sono poi una serie di altre armi che possiamo mettere in campo, per rendere la vita difficile alla cellulite.
Non parlo naturalmente di pillole o creme miracolose, nè di diete assurde o interventi chirurgici.
Ci sono molti metodi naturali che possono aiutarci in questa estenuante battaglia.
Pediluvi, massaggi e frizioni ad esempio, come suggeriscono l’ayurveda e la macrobiotica.
Insomma, lo sappiamo, la cellulite colpisce a caso, impietosa e tutto sommato imparziale: grasse, magre, giovani, vecchie, sportive, pigre.
Nemmeno noi runners ci possiamo salvare.
Ma possiamo combatterla! Perchè di fatto si tratta, come per ogni altro problema, di uno squilibrio energetico.
E dal momento che si tratta di uno squilibrio yang, sappiate che è utile eliminare TUTTI i fattori yang dalla nostra vita, per quanto possibile, non solo gli alimenti: stress, litigi, arrabbiature, rumore, disordine, ansia, le code in tangenziale, la super attività, troppi impegni, poco sonno.
E voi, amiche runners, tenete conto che fare le ripetute è un’attività fisica altamente yang! Cercate di bilanciarla con lo yoga (non troppo power però, mi raccomando) o qualche altra attività più rilassante.
Vi lascio con qualche rimedio e ricetta molto efficaci che potete provare fin d’ora.
Ma non aspettatevi miracoli. Per il tutto e subito ci sono altri metodi.
Questa è una strada che riguarda il nostro benessere a 360 gradi, va scelta e fatta propria con consapevolezza. Riguarda ogni aspetto della vita.
Servono tempo, costanza e motivazione.
Ma quando arrivano, i risultati saranno duraturi.
DECOTTO ANTI CELLULITE
Daikon secco
Alga kombu
Purea di umeboshi
Mettete in un pentolino 3 dita di daikon secco + 3 tazze di acqua + 1 cm di alga kombu, portate a ebollizione e fate bollire per 15 minuti. Quindi aggiungete 1 cucchiaino di purea di umeboshi e fate sciogliere bene. Infine filtrate.
Da bere prima di dormire, ottimo rimedio anche contro l’insonnia. Si può conservare per qualche giorno.
RISO BASMATI CON DAIKON SECCO, FUNGHI SHITAKE E PISELLI
1 tazza di riso basmati integrale (circa 150 g)
1 cipolla
1 manciata di daikon secco
3 funghi shitake
250 g di piselli cotti
1 cucchiaio di olio evo
2-3 cucchiai di shoyu
sale marino integrale
timo
aceto di riso (o di mele)
acidulato di umeboshi
semi di sesamo nero
Mentre il riso cuoce mettete in ammollo i funghi e il daikon e affettate la cipolla. Trasferitela in padella spennellata di olio e un pizzico di sale.
Fate rosolare bene. Quando daikon e shitake saranno morbidi tagliateli e aggiungeteli in padella. Lasciate rosolare qualche minuto, poi aggiungete poca acqua e fate stufare coperto finchè tutte le verdure sono morbide.
A fine cottura aggiungete i piselli cotti, la salsa di soia e il timo.
Quando il riso è cotto aggiungete una spruzzata di aceto di riso e di acidulato di umeboshi e mescola bene.
Decorate a piacere con semi di sesamo nero.
BRODO BASE DIMAGRANTE
6 tazze di acqua
1 cipolla
5 cm di alga kombu
2 funghi shitake
2 – 3 C di tamari
1 C succo di zenzero
In una pentola mettere a freddo l’acqua, la cipolla tagliata a fette, l’alga kombu, i funghi shitake a pezzetti.
Portare a ebollizione e far sobbollire per 30-40 minuti.
Togliere l’alga e farla seccare (la si può utilizzare un’altra volta). Aggiungere shoyu o tamari e cuocere ancora un paio di minuti.
A fuoco spento aggiungere lo zenzero ed eventualmente prezzemolo o erba cipollina.
PEDILUVIO
Immergere i piedi (fino alla caviglia compresa) in acqua calda con zenzero spremuto per circa 5/6 minuti ogni sera
FRIZIONI
Frizionare il corpo con un asciugamano bagnato di acqua calda e zenzero o solo di acqua.
Cominciare dalle estremità procedendo verso l’interno. Per contrastare la cellulite concentratevi sulla zona che va dal fianco lungo l’esterno coscia per aiutare a far circolare l’energia del meridiano della cistifellea.
Tutti i prodotti presenti nelle ricette sono acquistabili anche on line:
alga kombu
daikon secco
acidulato di umeboshi
riso basmati integrale
shitake secchi
Michela Montagner
Terapista alimentare
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Mail: info.runveg@gmail.com
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