Finalmente con l’anno nuovo ricomincio gli allenamenti. Quelli seri.
Che da 7 mesi a questa parte solo corsettine col nasu all’insù per me, che il bicipite femorale non mi ha dato tregua e mi ha costretta a un vero e proprio stop. Ora il dolore sembra finalmente essersi placato e mercoledì scorso ho fatto le mie prime ripetute in pista!
Questa mattina invece 15 km al parco: una distanza immensa per me che da mesi non superavo i 10/12 km e per di più fatti a ‘ritmo’. Che non vuol dire forte, vuol dire cercare di spingere, di uscire dalla comfort zone, di rimanere sempre al limite della soglia di sofferenza per consentire alle gambe di ritrovare piano piano il ritmo perduto.
Per recuperare ho scelto una pasta speciale: le trivelline di CMP Sport.
Vi ho già parlato dei benefici e della bontà delle paste di legumi ma questa è particolare.
Perchè è una pasta fatta di un mix di farine: farro e quinoa, che sono i più proteici tra i cereali (la quinoa è uno pseudocerale, ma ci siamo capiti) e farina di lenticchie.
La quota proteica per 100 gr di questa pasta arriva a 18 gr.
Inoltre, sappiamo che i legumi per raggiungere un profilo amminoacidico completo devono essere abbinati ai cereali.
Grazie a questo mix di farine la pasta CMP Sport fornisce proteine vegetali complete senza bisogno di associarle alcun altro alimento.
Io poi, per non sbagliare, ho preparato un condimento ulteriormente proteico grazie alla salsa miso tahin.
Una salsina gustossima che ricorda un pochino il gorgonzola, perfetta per mantecare la pasta o un risotto.
Si fa con il miso bianco, chiamato anche Shiro miso, un miso dal sapore particolarmente delicato.
Ma ecco finalmente la ricetta delle mie trivelline con radicchio, noci e salsa miso tahin.
Ingredienti per 3 persone:
300 gr di trivelline CMP Sport
2 cespi di radicchio rosso lungo
1 cipolla rossa
10/12 noci intere
2 cucchiai di olio evo
sale qb
per la salsa
2 cucchiai di tahin
1 cucchiaio di miso bianco
acqua qb
Preparazione:
Affettate la cipolla rossa e tagliate le noci grossolanamente con un coltello. Aggiungete 2 cucchiai di olio evo, 1 pizzico di sale e fate rosolare qualche minuto.
Poi buttate il radicchio lavato e tagliato e fate cuocere coperto a fuoco lento.
Nel frattempo buttate le trivelline in abbondante acqua bollente e preparate la salsa.
Mescolate 2 cucchiai di tahin e 1 cucchiaio di shiro miso con un po’ di acqua tiepida fino a raggiungere una consistenza fluida ma non troppo liquida.
Al termine del tempo di cottura (magari anche 1 minuto prima) fate saltare la pasta nella padella con il radicchio. Spegnete e infine aggiungete la salsa miso tahin. Ricordate che il miso non deve mai cuocere per non perdere tutte le sue straordinarie proprietà.
Se lo gradite potete anche spolverare la pasta con un po’ di lievito alimentare o parmigiano veg.
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.