Sarete forse stanchi di sentirmi che sono milanese, fino al midollo.
Mamma, papà, il nonno Millo, il nonno Ugo e la nonna Mariuccia, tutti di Milano. La nonna Lalla invece era di Genova. Ma comunque una rarità!
A Milano a Natale è il trionfo della carne: bolliti di tutti i tipi, salse, salsine e mostarde.
E c’è un solo primo ammesso sulle tavole dei milanesi per Natale: i ravioli.
Ravioli di carne in brodo di carne.
Io ho smesso presto di mangiare la carne (a 19 anni, nel lontano 1994) e così a Natale saltavo il primo. Per anni per me a Natale il menù ha previsto solo e unicamente torte salate.
Non mi sono mai lamentata perchè era già abbastanza difficile così. Vegetariana, con un lavoro in teatro che nessuno capiva e senza il fidanzato: avevo già troppe cose da spiegare in quei “benedetti” pranzi di natale…!!!
Ma da quando mia sorella ha preso in mano la gestione del pranzo di Natale di famiglia, ha deciso che anche io dovevo tornare a mangiare i ravioli! Vegani però
E ha trovato e sperimentato una ricetta di ravioli vegani buonissimi fatti di sola acqua e farina e con ripieno vegetale. Trovate la sua ricetta qui.
Quest’anno vi propongo una nuova ricetta, che ho imparato a preparare al corso “Buffet di natale”, che ho seguito presso la scuola di cucina naturale de La sana gola a Milano.
Super buoni e facili da preparare.
Ecco a voi quindi i miei ravioli vegani di zucca e porri.
Ingredienti per la pasta:
300 gr di farina di grano duro
150 ml di acqua
1 pizzico di curcuma
sale
Ingredienti per il ripieno:
1 zucca
4 porri
olio extravergine di oliva
salsa shoyu o tamari
sale
salvia
pinoli tostati
Preparazione:
Mescolare in una ciotola la semola, il sale e la curcuma. Unire l’acqua e impastare fino ad ottenere un panetto sodo ed elastico. Lasciare riposare per 30 minuti circa.
Tagliare la zucca a metà, togliere i semi con l’aiuto di un cucchiaio, metterla su una teglia con la parte tagliata a contatto con la teglia. Cuocere a 185° per circa 40 minuti.
Togliere dal forno quando la zucca è ben cotta, staccare la buccia e mettere la polpa in una ciotola e schiacciarla con una forchetta.
Pulire e tagliare il porro a metà per la lunga e poi a piccoli pezzi, salare in padella con olio, sale e poca acqua. Cuocere coperto fino a cottura completa.
Mescolare la polpa di zucca con il porro cotto, aggiustare di olio e sale e lasciare da parte.
Riprendere l’impasto e formare una foglia con la macchina della pasta o con il mattarello.
Distribuire il ripieno a mucchietti sulla sfoglia, coprire con un’altra sfoglia, premere leggermente intorno alla farcitura per chiudere i ravioli.
Tagliare con una rotella o con un coppa pasta della forma e misura desiderata e sigillare la pasta con i rebbi della forchetta.
Cuocere in acqua leggermente salata per circa 8/10 minuti, scolarli e condirli con olio aromatizzato alla salvia, qualche goccia di salsa shoyu o tamari e pinoli tostati.
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Michela Montagner
Terapista alimentare
Corsi di cucina anche a domicilio
Mail: info.runveg@gmail.com
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.