Questa torta di mele nasce senza burro in tempi non sospetti, quando la mia nonna Mariuccia si è dovuta inventare un dolce per me che da piccolina soffrivo di una fortissima forma di acetone.
La nonna Mariuccia, di Milano Milano, che metteva il burro anche nel brodo di dado e nel soffritto per il sugo di pomodoro, ma che nei primi anni ’80, in anticipo di 20 anni, si è inventata una favolosa torta senza latticini.
La nonna Mariuccia che mi ha portata a teatro fin da piccola facendo nascere in me quella passione che poi è diventata il mio lavoro e che mi ha lasciato la casa dove abito e senza la quale non avrei potuto organizzare i miei incontri di cucina naturale.
La nonna Mariuccia, che dava del lei ai miei compagni di scuola liceali, che sapeva ascoltare i nostri drammi di adolescenti senza sminuirli, che ti lasciava una lettera dentro il libro quando te lo restituiva per spiegarti perchè le era piaciuto, che si rammaricava di non aver potuto fare l’università perchè era una donna, c’era la guerra e doveva lavorare per la famiglia, ma traduceva il latino all’impronto, anche se aveva fatto solo le serali.
La nonna Mariuccia ci ha lasciati 2 anni fa, a 90 anni passati, ancora lucida e forte.
La ricordo perennemente con il cappello per riparsi dal sole o la mascherina che la proteggeva dalla luce forte della tv – soffriva di una cattiva forma di lupus – e con le parole incrociate in mano, che lei finiva quella lasciate lì, quelle difficili, altrimenti che divertimento c’era.
Oggi sarebbe stato il suo compleanno e lo voglio celebrare condividendo con voi la sua torta, che amici onnivori hanno definito “buona come di pasticceria”.
Quello che ho dovuto fare, quando da vegetariana sono diventata vegana, è stato eliminare le uova cercando di mantenere la consistenza soffice di questa torta davvero deliziosa.
Dopo un paio di esperimenti alla fine sono stata molto soddisfatta del risultato: e il sapore e il profumo sono sempre quelli della mia infanzia.
Non è macrobiotica, ci sono lo zucchero e il vino bianco.
Ma se la preparate con l’amore che ci metteva lei, non potrà farvi male.
TORTA DI MELE VEGANA
Ingredienti:
250 g di farina 0 oppure farina T2
50 g di amido di mais
100 g di zucchero di canna integrale
1 bustina di polvere lievitante bio
7 cucchiai di olio di semi di girasole o di mais
6 cucchiai di vino bianco
135 ml di latte di mandorla (o altro latte vegetale o acqua)
1 cucchiaio di aceto di mele
Buccia grattugiata di 1 limone
2 mele
Cannella qb
Preparazione
Mescolate le farine e tutti gli ingredienti secchi. Poi aggiungete olio, vino bianco, aceto di mele e infine il latte e per ultima la buccia di limone grattugiata. Mescolate bene e fate in modo di incorporare molta aria, così il dolce risulterà più soffice.
Sbucciate le mele (se sono bio potete anche tenere la buccia) e tagliatele a fettine sottili (io uso il pelapatate). Quindi versate metà dell’impasto nella tortiera, poi mettete le fettine di mela e spolveratele di cannella (la nonna ci spolverare anche lo zucchero, vedete voi) e coprite con il resto dell’impasto.
Infornate la vostra torta di mele vegana in forno ventilato a 180° (preriscaldato) per circa 50 minuti. Ma attenzione: ogni forno ha il suo carattere, quindi fate la prova stecchino!
Potete acquistare gli ingredienti della mia ricetta anche on line:
LATTE DI MANDORLA
ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE
FARINA DI GRANO T2
Michela Montagner
Terapista alimentare
Corsi di cucina anche a domicilio
Mail: info.runveg@gmail.com
L’energia della mia cucina e della mia casa è completamente sostenibile, grazie a LifeGate.
Per rendere la tua casa 100% sostenibile puoi scegliere energia da fonti rinnovabili e prodotta in Italia. È un gesto concreto per uno stile di vita che rispetti uomo e ambiente.
Segui questo link per attivarla da solo on line e avere 1 mese di fornitura GRATIS!
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.