Ho conosciuto la Transcend di Brooks che era ormai alla sua quarta edizione e l’ho amata.
Una scarpa che ho usato per i lunghi di preparazione per la Milano Marathon 2017, la scarpa che ha fatto il lavoro sporco, che ha corso con me i 2 allenamenti più duri, senza nemmeno la promessa di vedere la finish line della maratona.
Da poco è uscita la Transcend 5 e l’ho provata.
Premetto che sulla carta la Transcend non è la mia scarpa ideale.
E’ una scarpa progettata da Brooks per i corridori che hanno bisogno di sostegno e che desiderano il massimo dell’ammortizzazione.
E io che sono piuttosto leggera e non troppo lenta preferisco modelli più snelli e reattivi. Per intenderci, io di casa Brooks uso le Ghost per il fondo e le Levitate (una volta le Launch) per le ripetute.
Ma quando ho avuto le nuove Transcend 5 tra le mani non ero ancora perfettamente in forma e non avevo ancora ripreso con i lavori. E sentivo l’esigenza di proteggermi il più possibile.
E ancora una volta le Transcend mi sono venute in soccorso e si sono rivelate le migliore compagne che potessi avere.
Indossi la Transcend 5 e i piedi si sentono immediatamente comodi e accolti e una volta in strada ti senti protetta da sovraccarichi e solleciti, grazie al sistema di sostegno più avanzato di tutta la categoria Brooks: la tecnologia Guide Rail.
Una tecnologia che sostiene il corpo in movimento, dai piedi fino ai fianchi.
Con la sua ammortizzazione super morbida e un comfort soffice, permette non solo di assicurare protezione ma di ridurre al minimo i traumi delle articolazioni. Guide Rail fornisce un sostegno “olistico” che tiene a freno i movimenti eccessivi, consentendo di correre in modo più naturale.
Transcend 5 è stata progettata con delle Zone IDEALI di pressione, che disperdono l’impatto e minimizzano lo stress sulle giunture, migliorando il modo in cui l’intero piede lavora mentre si sta correndo. La conchiglia esterna, inoltre, “culla” il tallone e allo stesso tempo riduce l’eccessiva rotazione.
Tra menischi, legamenti e cartilagini, il ginocchio è l’articolazione che soffre maggiormente sovraccarichi e sollecitazioni. Più di caviglie ed anche. Ecco perché la scelta della scarpa non deve essere fatta soltanto pensando all’appoggio, al piede o alla caviglia, ma deve riguardare l’intero sistema delle articolazioni.
E la Transcend 5 è una vera amica delle articolazioni!
Il peso rimane “importante’ ma in questa edizione è stato ridotto passando a 306 gr per l’uomo e 258 gr per la donna.
Trascend 5 è la scarpa da corsa ideale per sostenere e proteggere i podisti più pesanti e le andature più lente ma anche per chi deve semplicemente macinare chilometri. Tanti chilometri.
La scarpa giusta per tutti se quello che ci serve è il sostegno e se quello che vogliamo è una corsa super confortevole, ammortizzata e stabile.
Non vi resta che provarle.
#RunHappy
brooksrunning.com
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.