Lo so che molti di voi mangiano la frutta secca solo a Natale, ahimè, ma oggi sappiamo – e su questo sono tutti d’accordo, al di là di mode, scienza e filosofia – che la frutta secca è un alleato prezioso in ambito di prevenzione ed è ricchissima di proprietà nutrizionali.
Le linee guida della scienza della nutrizione suggeriscono di consumarne 30 gr al giorno, la macrobiotica consiglia una tazza a settimana. Siamo lì.
Per noi vegani e vegetariani è una preziosissima e insostituibile fonte di nutrienti come ferro, magnesio e omega 3, solo per citare i principali.
E uno snack ideale per tutti gli sportivi. Riserva di energia fondamentale per le gare di endourance. Non credo ci sia bisogno di spiegare agli sportivi tutti i benefici della frutta secca!
Ormai tutti, chi più, chi meno competente, si riempiono la bocca con elenchi scaricati da internet delle proprietà dei cibi.
La salute va di moda e un piatto non è smart se non è healty: fino al paradosso di spacciare per salutari piatti impresentabili, basta aggiungere un pezzetto di zucca, un chicco di melograno o una mandorla.
La realtà è che nutrirsi in modo sano, cambiare in meglio il proprio stile di vita (abbandonando fumo e alcol ad esempio) e condurre uno stile di vita attivo può davvero prevenire l’incidenza delle malattie, ridurre il nostro impatto ambientale e, non meno importante, ridurre i costi della sanità pubblica.
“Perciò è molto importante parlare di cibo in maniera intellettualmente onesta, evitando le comunicazioni sensazionalistiche su alimenti buoni e cattivi” (cit. Elena Dogliotti) o alimentando le mode del momento.
E’ in questa direzione che si muove l’azione divulgativa della Fondazione Veronesi: diffondere le buone regole che possono aiutare a vivere in salute e far conoscere a un pubblico sempre più ampio i corretti stili di vita.
Insieme a LIFE, con il supporto scientifico di Fondazione Umberto Veronesi, e il prezioso contributo di Marco Bianchi nasce DENTRO AL GUSCIO, una guida al consumo di frutta secca e disidratata e una raccolta di ricette che utilizzano tra gli ingredienti principali, i prodotti LIFE delle linee LIFESTYLE e LE NOCI PER LA RICERCA.
Chiedete alle ragazze dei miei corsi quanto sono buone le nocciole di Life!
Questa guida, realizzata anche con il prezioso contributo della dottoressa Elena Dogliotti, biologa nutrizionista supervisore scientifico della Fondazione Veronesi, preparata, illuminata e simpaticissima (a cui vorrei fare un’intervista a proposito della dieta vegana, ma non ho mai tempo… Siate fiduciosi che ce la farò…) invita a non pensare più alla frutta secca come pericolosamente “ipercalorica” (basta regolarsi con le quantità), ma come una protagonista attiva per la difesa della nostra salute.
Il libretto, scaricabile sul sito di Life, è stato presentato a blogger e giornalisti dallo stesso Marco Bianchi con la dottoressa Dogliotti.
In quell’occasione Marco, sempre solare e disponibile, si è cimentato in uno show cooking in cui ha preparato alcune delle ricette contenute nel libro: orzo con pesto di rucola e mandorle, vellutata di zucca, carote e mandorle, praline da Instanbul.
Vellutate e praline sono vegan, mentre il pesto prevede l’utilizzo della feta, sostituibile tranquillamente con tofu e lievito alimentare a scaglie, come consigliato all’interno di Dentro al guscio, dove potete scaricare tutte le ricette.
Io invece ho voluto cimentarmi con una ricetta semplice, ma che per me è sempre stata problematica: i pan cake.
Ebbene sì, i protagonisti incontrastati delle colazioni fit di Instagram.
A me non vengono.
Ho fatto pure la pastiera e il panettone vegan – con ottimi risultati – ma i pan cake non mi sono mai venuti. Non chiedetemi perchè.
Fino a che ho provato questa ricetta! Finalmente.
I miei primi pan cake! Buonissimi e davvero nutrienti.
Ecco quindi la ricetta dei pan cake con nocciole di Marco Bianchi contenuta in Dentro al guscio.
Vedrete che c’è una minima dose di zucchero che non ho sostituito con il malto questa volta, perchè non volevo che influisse sulla riuscita della ricetta. La prossima volta ci provo e vi faccio sapere.
PAN CAKE CON NOCCIOLE
Ingredienti
350 gr di bevanda di soia
220 gr di farina di farro integrale
30 gr di zucchero a velo integrale (nei negozi bio si trova)
1/2 bustina di cremor tartaro
3 cucchiai di olio di mais (io ho usato olio di sesamo)
100 gr di nocciole
80 gr di cioccolato fondente (almeno 70%)
Preparazione
Tritate le nocciole fino a ridurle in granella.
Sbattete con una frusta la farina insieme allo zucchero e al latte ottenendo una pastella morbida e vellutata, senza grumi. Riscaldate un pentolino dai bordi bassi, antiaderente e leggermente oliato.
Versate quindi qualche cucchiaio di pastella nella padella (a seconda di quanto li volete spessi), fate cuocere, quindi girate.
Impilate i pan cake distribuendo su ogni strato granella di nocciole e cioccolato grattugiato al momento. Col calore tutto si scioglierà creando u matrimonio unico di gusto e salute!
Questa è la versione presentata sul libretto. Io li ho preparati con yogurt di cocco al naturale, sciroppo d’acero, nocciole intere e mirtilli.
E mi sono saziata fino all’ora di pranzo, senza nemmeno bisogno del solito spuntino.
Li ho fatti abbastanza spessi. Probabilmente facendoli più sottili se ne riescono a mangiare anche 2 o 3.
Sperimentate e come al solito, libero spazio alla fantasia!
Michela
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.