La plastica, ormai lo sappiamo, è uno dei problemi più dannosi per il pianeta, ma è proprio dalla plastica e dal suo riciclo che stanno nascendo oggi gran parte dei prodotti innovativi dell’ambito green.
Incredibile a dirsi ma la plastica si sta trasformando in una straordinaria risorsa da cui sviluppare progetti ecologici.
In particolar modo, le bottiglie in plastica “pet” si possono trasformare in abbigliamento!
Le bottiglie di plastica in “pet” sono quelle che si utilizzano per l’acqua e le altre bevande per intenderci.
Forse non tutti sanno che queste bottiglie non dovrebbero essere riutilizzate più volte ma sono monouso.
Un utilizzo prolungato di questi contenitori potrebbe intaccarne le caratteristiche sia tecnologiche che chimiche, quindi permettere che la plastica venga a contatto più facilmente con gli alimenti. Utilizzarle più volte, inoltre, non è consigliabile neanche dal punto di vista igienico, perché potrebbe verificarsi una contaminazione microbica.
Per maggiori informazione sull’argomento leggete qui.
Delle 480 mila tonnellate di plastica “pet” soltanto 140 mila vengono recuperate.
Le altre finiscono direttamente nelle discariche.
Ma la buona notizia è che le bottiglie riciclate possono dar vita a filati glamour e tessuti tecnici!
Per ridurre l’ impatto ambientale infatti molti brand di moda, abbigliamento sportivo ed accessori si stanno impegnando a riciclare una parte della plastica che ogni anno finisce in discarica o abbandonata sulle spiagge e ad utilizzare questi filati ecocompatibili per produrre i loro capi di moda.
Anche JAKED, azienda leader nel mondo del nuoto, che ha sviluppato negli ultimi anni anche collezioni triathlon e running e una linea fitness, ha raccolto la sfida con la linea GEOLOGY.
Leggings, canotta e felpa, realizzati con l’abbinamento di un tessuto stampato unito e un tessuto stampato microfibrato.
Entrambi i tessuti sono realizzati in New Life® di Sofileta, poliestere con il 100% di fibre riciclate da bottiglie Pet.
NewLife è una fibra tessile sintetica creata con bottiglie di plastica riciclata, una sorta di Eco-Nylon che sfrutta risorse esistenti come la plastica per creare un tessuto ecologico, certificato, di alta qualità, e prodotto in modo sostenibile.
Un’idea e una produzione tutta Italiana! Esportato in tutto il mondo, il tessuto NewLife è il fiore all’occhiello della nuova moda sostenibile italiana.
Le bottiglie di plastica sostituiscono i polimeri derivati dal petrolio utilizzati nella normale produzione di Nylon.
Le bottiglie sono riciclate in Italia, lavate e preparate nel nostro paese diventano un filato tessile grazie ad un innovativo processo meccanico certificato a basso impatto ambientale – non usa solventi e sostanze tossiche dannose per l’ambiente.
NewLife è un Eco-Nylon morbido e liscio che al contatto con la pelle dona una piacevole sensazione di benessere.
Si distingue da altri tessuti ecologici per alcune peculiari caratteristiche:
- Alta resistenza ai raggi UV.
- Asciugatura veloce.
- Isolamento termico.
- Anti batterico.
- Facilita l’espulsione di umidità.
I leggins Geology di Jaked, oltre ad essere molto belli e confortevoli, hanno cuciture piatte antisfregamento che evitano irritazioni e fastidi durante l’allenamento e taschina interna invisibile.
Il top geology di Jaked è aderente nella parte superiore del capo e presenta un taglio svasato sui fianchi.
Io li ho usati per le mie sessioni di yoga e allenamento casalingo e in palestra e mi so o trovata molto bene.
Attenzione perchè le taglie vestono piccole 😉
Fino ad oggi la mia attenzione, nell’acquisto di capi sportivi e non, è sempre stata esclusivamente rivolta al cruelty free. Ma oggi possiamo fare di più.
Così come con le nostre scelte alimentari possiamo influire sulle condizioni di vita di milioni di persone, degli animali, e di conseguenza di tutto l’ecosistema, allo stesso modo quando acquistiamo capi di abbigliamento possiamo impegnarci a sostenere quelle aziende che scelgano di limitare al massimo ogni forma di inquinamento e di avere il minor impatto possibile sull’ambiente.
Non più possibile far finta di non sapere che lo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali sia dannoso e pericoloso per la conservazione ambientale e di conseguenza un pericolo per la sopravvivenza di tutti.
E le nostre scelte individuali possono fare la differenza!
Michela
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.