Con le nuove Transcend 4 di Brooks ho fatto quello che non si dovrebbe mai fare con una paio di scarpe da corsa nuove, dicono.
Ovvero le ho prese ancora intonse dalla scatola e le ho indossate per fare un lungo di 32 km.
Alla faccia del rodaggio.
Sto preparando la Milano Marathon e quando mi sono arrivate le Transcend 4 da provare avevo da correre gli ultimi 2 lunghi lenti.
Ho rischiato e non vi nascondo di essere rimasta stupita dall’incredibile comodità e sensazione di morbidezza e dal sostegno super stabile di questa scarpa che si è adattata immediatamente al mio piede e alla mia rollata.
Cos’hanno di tanto speciale le Transcend 4?
Le Transcend 4 garantiscono il massimo del comfort per tutto il corpo, grazie a un avanzato sistema di sostegno per la corsa.
Vediamo nel dettaglio come funziona questo sistema (dalla scheda tecnica fornita da Brooks):
Leggero rinforzo esterno del tallone
In combinazione con le Guide Rails, riduce l’eccessiva rotazione del tallone e protegge le ginocchia.
Fondamentale per i podisti più pesanti.
Intersuola in Super DNA
Garantisce Il 25% di ammortizzazione in più.
Interno felpato con base stretch
I materiali a contatto con il piede sono di altissima qualità, con un effetto di avvolgente morbidezza.
Nuove Guide Rails
Sostegni specifici nell’intersuola che riducono lo sforzo e aiutano il corpo a tornare nel proprio schema di movimento naturale per garantire una falcata stabile ed efficiente.
3D Fit Print
utilizza la maglia traforata e una struttura strategica per offrire una calzata impeccabile che si adatta ad ogni piede.
Io le ho trovate le scarpe sostenitive tra le più comode che abbia mai provato.
L’effetto avvolgente e morbidoso è indescrivibile. Sembra quasi di mettere i piedi nella bambagia, fin dalla prima calzata.
Io non sono più abituata a scarpe troppo ammortizzate che non sono adatte al mio peso e alla mia andatura ma dovendo affrontare così tanti chilometri con quasi 3 mesi di allenamenti sulle gambe le Transcend 4 si sono rivelate le scarpe giuste al momento giusto.
Hanno protetto la pianta del piede che sentivo affatica dai contraccolpi dell’asfalto, che quasi ti dimentichi di averlo sotto i piedi, e mi hanno fornito il sostegno che cercavo quando erano stabilità e comfort ciò che mi serviva per portare a termine l’allenamento.
Certo, sono scarpe ‘importanti’, non leggerissime:
306 g (da uomo), 258 g (da donna) con un differenziale di 8mm
Le nuove Transcend 4 infatti sono state progettate da Brooks per i corridori che hanno bisogno di sostegno e che desiderano il massimo dell’ammortizzazione.
Non sono scarpe da gara, non sono scarpe per podisti veloci e scattanti, se cercate velocità e performance non sono queste le vostre scarpe.
Queste sono scarpe ideali per sostenere i podisti più pesanti e le andature più lente ma anche per macinare chilometri.
Ideali quindi anche per quelli come me (che sono leggera e non lentissima) in caso di bisogno di sostegno e di supporto per gambe stanche che debbano affrontare lunghe distanze a ritmi lenti.
La scarpa giusta per tutti se quello che ci serve è il sostegno e se quello che vogliamo è una corsa super confortevole, ammortizzata e stabile.
Io ho amato le Transcend 4 che hanno fatto il lavoro sporco, che hanno corso con me i 2 allenamenti più duri, senza nemmeno la promessa di vedere la finish line della maratona.
In pieno spirito Brooks: Run Happy.
Run Happy vuol dire credere che il semplice correre faccia accadere cose belle. A prescindere.
Credere che correndo si faccia il pieno di felicità e di ottimismo.
Perché correre ci fa sentire meglio con noi stessi. E può cambiare tutto. Sempre e comunque.
Grazie a Brooks e alle Transcend 4 per aver percorso con me una parte del mio viaggio.
#runhappy
Le Transcend 4 sono disponibili da febbraio 2017.
Prezzi a partire da 170 Euro.
Acquistabili online su brooksrunning.com
(il favoloso Escape Kit inviato da Brooks, perchè correre vuol dire anche evadere verso luoghi felici)
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.