Il tiramisù più buono del mondo lo faceva mia mamma. Su questo punto non sono aperta al confronto.
Naturalmente lo faceva secondo la ricetta tradizionale, con il mascarpone e i tuorli.
Io non sono mai stata una patita di questo dolce ma va detto che è uno di quelli che danno vera dipendenza: ne assaggi un cucchiaio e non smetteresti più.
Quello che ho sempre amato nei tiramisù fatti bene è la consistenza e il sapore del caffè. I biscotti devono essere inzuppati per bene e al punto giusto. Non mi piace che rimangano asciutti all’interno, devono essere imbevuti tutti. In questo modo biscotto e crema si amalgamano alla perfezione, si sciolgono in bocca e i sapori amari del caffè e del cacao bilanciano il dolce della crema. Un a vera goduria, diciamocelo.
Perciò, nel tentare un esperimento ardito come il tiramisù vegan, quello che più mi interessava era raggiungere il risultato descritto sopra in termini di sensazioni.
Credo di esserci andata abbastanza vicina con questa ricetta 😉
Ve la propongo come dolce alternativo super veloce da preparare per Natale (SPECIALE NATALE/IL MENU’ DI RUN VEG)
Ingredienti per circa 4 bicchieri:
5/6 biscotti secchi vegani a testa
(per una realizzazione rapidissima della ricetta, altrimenti si può preparare un pan di spagna veg)
caffè di una moka grande (quella da 3)
2 cucchiai di zucchero di canna
125 gr panna vegetale o di tofu silk
125 gr di yogurt di soia
un pizzico di vaniglia bourbon
cacao in polvere
Preparazione:
Montate la panna vegetale ben soda. Aggiungete lo yogurt di soia o il tofu (vi consiglio il tofu perchè secondo me dello yogurt rimane sempre il retrogusto acidulo) e un pizzico di vaniglia alla panna senza smontarla.
Bagnate i biscotti (o il pan di spagna) nel caffè zuccherato.
Disponete i biscotti nei bicchieri formando un primo strato, coprite con la crema, poi se volete fate un altro strato. Alla fine spolverate generosamente di cacao amaro.
Fate riposare in frigo almeno un paio d’ore.
Sono Michela, ma per tutti sono La Michi.
Vegetariana della prima ora, oggi felicemente vegana, maratoneta per passione e cuoca per diletto, mi interesso da anni all’approfondimento di temi legati all’alimentazione, allo sport e al benessere.
Diplomata Guida alla terapia alimentare alla Sana Gola di Milano e presso l’Accademia Italiana Fitness in Nutrizione per lo sport, tengo corsi di cucina macrobiotica vegana e consulenze personalizzate.